Autovalutazione
L’autovalutazione è un’analisi esauriente, sistematica e periodica delle attività e dei risultati di un’organizzazione con riferimento a un modello di Total Quality Management.
Si tratta di un processo interno particolarmente utile all’apprendimento organizzativo. Le organizzazioni che scelgono di valutarsi lo fanno per poter migliorare i loro processi decisionali e gestionali, per leggere e comprendere le proprie prestazioni organizzative, individuare le priorità rispetto alle quali intervenire, pianificare i processi di cambiamento e, in generale, progettare azioni di miglioramento mirate.
Una organizzazione mostra un buon approccio verso l’Eccellenza se è in grado di dimostrare un sistema di gestione coerente ed efficace, cioè un’impostazione nella quale la missione (lo scopo per il quale esiste) e la visione (come vede e sta preparando il proprio futuro) sono declinate in strategie, piani ed obiettivi che consentano l’efficace funzionamento dei propri processi e il controllo dei relativi risultati.
Il Modello EFQM costituisce lo strumento principale per valutare lo “stato di salute” dell’organizzazione e verificare la coerenza e l’efficacia dell’impostazione del proprio sistema, sia all’inizio che lungo il percorso di eccellenza, generando una fotografia strutturata e completa dell’organizzazione.
Le modalità e il processo di valutazione dipendono dal livello di approfondimento ricercato e dalla finalità dell’analisi.
In particolare si possono definire varie tipologie di valutazione:
– l’autovalutazione, svolta con risorse interne dell’organizzazione adeguatamente formate (con eventuale supporto di esperti esterni);
– la valutazione esterna, svolta da “assessor” esterni per una più sicura oggettività e padronanza della metodologia (è disponibile l’elenco degli Assessor AICQ);
– la valutazione esterna a cura di assessor AICQ o EFQM per l’accesso ai riconoscimenti ufficiali dei Livelli di Eccellenza o del Premio europeo .
EFQM definisce l’autovalutazione come “un’analisi esauriente, sistematica e periodica delle attività e dei risultati di un’organizzazione con riferimento a un modello d’Eccellenza, individuazione delle forze e delle debolezze, come punto di partenza per il miglioramento continuo delle performance”.
L’autovalutazione è un processo e va sviluppato in successive fasi (otto secondo la definizione EFQM), che iniziano con la progettazione delle attività, comprendono la valutazione stessa e la pianificazione del miglioramento e si concludono con il controllo dei risultati ottenuti.